Chiesa della Croce di Lucca
Chiesa della Croce di Lucca

La chiesa della Croce di Lucca è una delle chiese monumentali di Napoli; è situata in via dei Tribunali.
Storia

Fu eretta nel XVI secolo dall'ordine delle carmelitane e dedicata al crocifisso venerato nel duomo di Lucca. Nel XVII secolo la chiesa subì interventi di espansione e ridecoro dell'architetto Francesco Antonio Picchiatti, autore anche di una acquasantiera.
Tra il 1688 e il 1694 furono risistemate delle cappelle. Nel XVIII secolo l'architetto Giovanni Battista Manni realizzò la sacrestia nuova, e il figlio Costantino Manni diresse per più di cinquant'anni il cantiere di restauro; durante la direzione di Costantino furono realizzate nuove decorazioni da parte di pittori del panorama settecentesco, mentre l'abside e il pavimento furono restaurati dall'architetto Ferdinando Sanfelice.
All'inizio del XX secolo furono abbattuti il chiostro del Picchiatti e buona parte dei locali della chiesa, e il luogo di culto subì un taglio di circa sette metri per la costruzione dell'edificio ospedaliero del Policlinico. La chiesa attualmente è sconsacrata
Tra il 1688 e il 1694 furono risistemate delle cappelle. Nel XVIII secolo l'architetto Giovanni Battista Manni realizzò la sacrestia nuova, e il figlio Costantino Manni diresse per più di cinquant'anni il cantiere di restauro; durante la direzione di Costantino furono realizzate nuove decorazioni da parte di pittori del panorama settecentesco, mentre l'abside e il pavimento furono restaurati dall'architetto Ferdinando Sanfelice.
All'inizio del XX secolo furono abbattuti il chiostro del Picchiatti e buona parte dei locali della chiesa, e il luogo di culto subì un taglio di circa sette metri per la costruzione dell'edificio ospedaliero del Policlinico. La chiesa attualmente è sconsacrata
Descrizione
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Acquasantiera | Scorcio dell'interno |
La facciata, molto semplice, è caratterizzata dal portale in piperno con intarsi in marmo.
Il portale è sormontato da un timpano arcuato spezzato, sul quale s'inserisce una nicchia che termina con un timpano triangolare con il dipinto del crocifisso. Inoltre sul portale si apre una finestra ad arco semplice affiancata da una coppia di decorazioni in stucco simili a fasce su entrambi i lati.
L'interno è a navata unica con cappelle laterali; il soffitto a cassettoni racchiude il dipinto che raffigura la Madonna del Carmine e i Santi, opera del XVII secolo di Gian Vincenzo Forlì.
L'interno è a navata unica con cappelle laterali; il soffitto a cassettoni racchiude il dipinto che raffigura la Madonna del Carmine e i Santi, opera del XVII secolo di Gian Vincenzo Forlì.
Interessanti anche le decorazioni marmoree che caratterizzano la navata e la tribuna, nelle cappelle ci sono dipinti Nicola Maria Rossi e Nicola Malinconico.
Alla chiesa vi si accede tramite un'austera entrata posta alla destra della facciata.
Alla chiesa vi si accede tramite un'austera entrata posta alla destra della facciata.
Galleria d'immagini
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Particolare della facciata | Altare maggiore in marmi policromi |
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